giu
02 Audemars Piguet Royal Oak Offshore Jarno Trulli
Non presentiamo più Royal Oak Offshore. Versione estrema del leggendario
Royal Oak, la quintessenza dell'orologio sportivo, icona emblematica di
Audemars Piguet, questo segnatempo di tutti i superlativi incarna oggi
il talento e l'inventiva che una fabbrica ha messo al servizio del
estetica e prestazioni.
Successivamente associato ai più grandi piloti di Formula 1, come Rubens
Barrichello o Juan Pablo Montoya, è presentato oggi in una nuova
edizione limitata di eccezione firmata Jarno Trulli.
Celebrando la partnership stabilita nel 2008 tra Audemars Piguet e il
campione italiano, il nuovo Cronografo Offshore Royal Oak Jarno Trulli
incarna valori condivisi dal guidatore e dalla Manifattura: una passione
per la perfezione e la precisione, una domanda ostinata.
A Jarno Trulli, questi valori si traducono nell'eccellenza che mostra
nella sua carriera di pilota automobilistico, un quotidiano in cui
l'approssimazione non ha luogo e dove il rigore e la precisione fanno la
differenza. Valori condivisi anche dall'altra passione di Jarno Trulli,
dalla coltivazione delle sue vigne e dall'allevamento del proprio vino:
un'opera di pazienza, esperienza e umiltà, così vicina a quella del
maestro orologiaio nel suo stabilita. Per Audemars Piguet, questa
vicinanza è ora una nuova realtà con il Cronografo Offshore Royal Oak
Jarno Trulli.
Fedele alla tradizione di questa collezione spesso associata al mondo
del motorsport, il Royal Oak Offshore Chronograph Jarno Trulli è
l'alleanza di una vestizione altamente innovativa e di un notevole
movimento cronografico.
La sua cassa di 42 mm di diametro è impermeabile fino a 100 metri. La
sua montatura, estremamente leggera, è realizzata in carbonio forgiato,
un nuovo materiale che Audemars Piguet è stato il primo a padroneggiare
e ad entrare nell'Alta Orologeria. È composto da 12,5 grammi di fibre di
carbonio compresso - a pressioni superiori a 300 kg / cm2! - per un
totale di quasi 100 km. Per fare della famosa lunetta ottagonale -
l'elemento dell'orologio più esposto agli shock - la scelta cadde sul
Cermet, un materiale utilizzato in particolare nella realizzazione dello
scudo termico dello space shuttle. Contrazione delle parole "ceramica" e
"metallo", questo materiale composito ha la particolarità di combinare
il meglio di entrambi i materiali:
Oltre alle sue qualità fisico-chimiche, il Cermet è stato scelto anche
per le sue qualità estetiche: il suo colore grigio intenso è sfumato
dalla lucidatura a specchio della sua smussatura e dalla luminosità
delle otto viti caratteristiche in acciaio lucido.
La combinazione del grigio intenso di questa lunetta in Cermet e la
moire nera del telaio in carbonio forgiato presenta un insieme di
eleganza sobria e sofisticata. Una scala di grigi ma completata da
tocchi opachi di titanio microblocco utilizzati per il fondo della
cassa, i pulsanti e la corona. Alcuni elementi rosso acceso arrivano a
dare energia a questo insieme armonioso: gli indici posati sul quadrante
arazzo mega-grigio, le lancette delle ore e dei minuti e quello dei
secondi del cronografo. La firma di Jarno Trulli, riprodotta in rosso
come un graffio sul ghiaccio dello sfondo trasparente, conferma anche
l'essenza sportiva del pezzo. Questi pochi tasti luminosi gli
conferiscono una dimensione di potenza controllata simile a quella di
un'auto da corsa sulla linea di partenza.
Il motore del cronografo Royal Oak Offshore Jarno Trulli è nella stessa
vena della sua carrozzeria. Visibile attraverso il retro trasparente
della cassa, il movimento meccanico a carica automatica 3126/3840,
basato sul calibro Manufacture 3120 di Audemars Piguet, lo rende uno
strumento di misura davvero formidabile. L'affidabilità e le prestazioni
si basano in particolare su un bilanciamento inerziale variabile con
otto pesi volanti e un ponte incrociato. La sua facilità d'uso è
garantita da un calendario a salto rapido e quick-fix, una riserva di
carica di 60 ore e un meccanismo di regolazione del tempo con la seconda
fermata.
Se la tecnica di 3126/3840 è irreprensibile, la sua finitura non è
inferiore. In effetti, Audemars Piguet rimane un riferimento in termini
di decorazione del movimento e questo calibro interamente assemblato a
mano non fa eccezione alla regola.
I ponti sono smussati e lucidati, decorati con costole di Ginevra, e il
piatto è bordato su entrambi i lati. Tante decorazioni fatte a mano. Il
peso oscillante in oro 22 carati è l'oggetto di un trattamento galvanico
che gli conferisce lo stesso tocco moderno dell'orologio nel suo
complesso. È anche decorato con stemmi delle famiglie fondatrici di
Audemars Piguet. L'ultima aggiunta alla collezione Royal Oak Offshore
presenta un cinturino in caucciù nero e una fibbia pieghevole in titanio
micro-bordata.
PER IL CARATTERE ECCEZIONALE E LA COMPLESSITÀ DEI MATERIALI, THE ROYAL
OAK OFFSHORE JRON TRULLI CHRONOGRAPH È IL SOGGETTO DI UNA EDIZIONE
LIMITATA E NUMERATA DI 500 COPIE.
visualizzare più
copie rolex e
Hermes orologi
Categories:
Permalink
giu
02 Audemars Piguet Royal Oak Skeleton ref 15305
Assolutamente contemporaneo, il modello Royal Oak Automatic Skeleton di
Audemars Piguet trae la sua forza da una vera alleanza di tradizione e
modernità.
Esercizio di stile unico, l'arte dello scheletro rimane la prerogativa
di una manciata di manifatture per orologi. Questa arte molto
particolare richiede infatti un know-how tecnico e artistico. Tecnica
perché scheletrare un movimento è fare attenzione a mantenere la sua
struttura per mantenere la sua precisione e affidabilità.
Artistico perché questo ajourage delle componenti è accompagnato da
un'opera di decorazione di una minuzia estrema la cui realizzazione
richiede abilità ed esperienza.
Audemars Piguet è da tempo riconosciuta per l'eccezionale qualità dei
suoi movimenti scheletrici. La Manifattura del Brassus si è infatti
distinta molte volte in questo delicato esercizio. Il nuovo scheletro di
Royal Oak Automatic è quindi parte di questa logica, anche se questo
calibro è stato realizzato in uno spirito molto diverso.
Questo scheletro decisamente moderno è in linea con un'evoluzione
stilistica, più architettonica, più contemporanea. Le finiture di fascia
alta, l'esecuzione sobria e le caratteristiche disegnate, richiamano il
trattamento superficiale della cassa, la finitura satinata della
lunetta. Un movimento scheletro reinventato.
All'origine di questo scheletro Royal Oak Automatic, una semplice
osservazione: questo esercizio di alto volo orologico doveva essere
reinventato con audacia e creatività per raggiungere una nuova clientela.
In questa prospettiva, il lavoro svolto da Audemars Piguet durante lo
sviluppo del nuovo calibro 3129 che equipaggia lo scheletro Royal Oak
Automatic si è chiaramente schierato dalla rottura: linee pure e
contemporanee per una creazione contro la corrente dei modelli di
scheletri tradizionale, in grado di sublimare la collezione Royal Oak a
cui era destinata.
Alla fine, un taglio semplice e pulito, una finitura satinata proprio
sul piatto e sui ponti, un'intensificazione dei colori, contrasto e
sfumature grazie al lavoro di bisellatura realizzato interamente a mano.
La tavolozza dei colori si estende dal grigio all'antracite.
Quest'ultimo colore, sobrio come elegante, è ottenuto grazie ad un
trattamento superficiale galvanico antracite, dominante nel contrasto
grigio con il colore delle ruote in ottone dorato e quello della massa
oscillante in oro massiccio 22 carati, anch'esso scheletrato e colpito
con il monogramma AP.
Questo nuovo calibro automatico 3129, tutto vestito di grigio, è anche
particolarmente evidenziato dall'alloggiamento che lo ospita: oltre a un
fondale trasparente, questa cassa di diametro 39 mm resistente all'acqua
fino a 50 metri ha un quadrante antracite completamente forato con
indici applicati sfaccettato in oro.
Mentre il calibro 3129 è uno scheletro di alto calibro, deve anche
questo personaggio alla qualità e all'affidabilità del suo movimento
originale, il calibro Audemars Piguet 3120. Questo movimento meccanico a
carica automatica è stato interamente progettato, sviluppato e
realizzato dalla Manifattura Audemars Piguet. La sua grande affidabilità
e il costante miglioramento che incorpora ne fanno un elemento
trasversale per tutte le collezioni, dal classico Jules Audemars al
Royal Oak più sportivo .
Tra le specifiche tecniche del calibro 3129 e le sue 253 componenti che
visualizzano le ore, i minuti e il secondo al centro, è necessario in
particolare mantenere il ponte di bilanciamento che gli conferisce
un'eccezionale resistenza agli urti e il suo secondo nel centro di guida
diretto, evitando tutti scatto dell'ago. Per quanto riguarda la
regolazione, è particolarmente stabile nel tempo grazie all'utilizzo di
un bilanciamento inerziale variabile con 8 pesi. Infine, dal punto di
vista del comfort, il calibro 3129 offre una funzione stop-second per
facilitare l'impostazione dell'ora e una riserva di carica di 60 ore.
Disponibile in due versioni, acciaio su cinturino in acciaio con
chiusura déployante dello stesso materiale o rosa 18 carati in oro
cinturino in alligatore con chiusura pieghevole in oro rosa, il nuovo
Royal Oak scheletro automatica è una nuova dimostrazione della
padronanza assoluta dello scheletro da Audemars Piguet .
visualizzare più
fake rolex e
Cartier orologi
Categories:
Permalink
giu
02 Jaeger-LeCoultre e Aston Martin Racing: AMVOX 5
La partnership a lungo termine tra Jaeger-LeCoultre, manifattura di
riferimento dell'Alta Orologeria e Aston Martin Racing, la leggendaria
squadra sportiva del costruttore di auto britannico, festeggia il suo
settimo anno di vita con la presentazione del Cronografo mondiale AMVOX5
LMP1. La nuova creazione della linea Racing soddisfa tutte le esigenze
di precisione e resistenza essenziali per i piloti da corsa, mentre le
sue caratteristiche meccaniche ed estetiche illustrano i valori di
tecnicità e inventiva comuni a entrambi i marchi.
Su questo modello sportivo volare alto, l'orologeria il know-how e
l'esperienza di Jaeger-LeCoultre echo Advanced Technology prototipi LMP1
ad arancione iconica e blu petrolio che ha recentemente fatto il loro
ritorno sul circuito, un mezzo secolo dopo la leggendaria vittoria vinta
da Carl Shelby e Roy Salvadori alla guida di una DBR1.
Diversi piloti del team Aston Martin Racing sono venuti a visitare la
Manifattura. Darren Turner (UK), Harold Primat (franco-svizzero), Stefan
Mücke (Germania) e Christian Klien (Austria) hanno fatto il viaggio
della Vallée de Joux, in Svizzera, per ammirare l'ultimo- nato orologi
Jaeger -LeCoultre.
"La visita della Manifattura è un'esperienza unica. La meticolosità, il
virtuosismo e la passione che regna nel laboratorio Jaeger-LeCoultre
sono mozzafiato. Un vero lavoro di squadra. Darren Turner.
"Scoprire il laboratorio Jaeger-LeCoultre è vivere un momento
indimenticabile. Devi davvero vedere la squadra in azione per misurare a
pieno il livello di know-how, precisione e ingegnerizzazione necessari
per realizzare ogni orologio. " Stefan Mücke.
"Sono rimasto impressionato dal livello di sofisticazione degli orologi
prodotti alla Manifattura. In questo senso, l'orologeria è molto simile
al nostro sport, dove innovazione, eccellenza tecnica e precisione sono
componenti indispensabili per la vittoria. " Chrstian Klien.
"Ogni volta che vado alla Manifattura, sono abbagliato dal livello di
sofisticazione degli orologi che si uniscono. Ogni modello è una vera
prodezza tecnica. Harold Primat .
Queste straordinarie auto da corsa hanno un telaio monoscocca in fibra
di carbonio, un motore V12 da 6 litri, un cambio sequenziale a sei
velocità e freni in carbonio ventilato. Gli elementi identitari di
queste prodigiose creazioni meccaniche progettate per vincere la
vittoria sulla vittoria si trovano all'interno della cassa e sul
quadrante del nuovo AMVOX5 World Chronograph LMP1. Le due funzioni
aggiuntive di questo modello, che saranno disponibili solo in edizione
limitata, incarnano un semplice must sui circuiti: un cronografo
ultra-preciso con chiarezza immediata e funzione universale del tempo.
Come il cockpit della LMP1, il quadrante del cronografo mondiale AMVOX5
ha una leggibilità assoluta per escludere qualsiasi ritardo al momento
di prendere una decisione strategica. I due contatori cronografici,
situati alle 3 e alle 9, registrano le ore ei minuti trascorsi
dall'inizio della gara. Tuttavia, dato che tutto è sempre questione di
secondi nel mondo della competizione, i secondi del cronografo sono
contati dalla grande mano al centro il cui occhio percepisce
immediatamente il movimento sullo sfondo antracite del quadrante.
Nella parte inferiore del quadrante, l'indicatore a piedi attesta in
modo permanente l'operazione dell'orologio mentre la data appare nella
parte inferiore di questa indicazione. Dettaglio a forma di cenno e
omaggio alle prestazioni delle automobili del famoso produttore inglese:
nel disco delle città per il tempo universale, Londra come città
simbolica del meridiano zero ha ceduto il passo all'iscrizione Aston
Martin.
Questo meccanismo eccezionale è inserito in un alloggiamento in ceramica
high-tech, costituito da una miscela di zirconio e ittrio sottoposti a
tremende pressioni e una temperatura superiore a 2000 ° C. Questo
materiale con resistenza insolita deve essere pazientemente smerigliato
con utensili diamantati speciali fino a ottenere la forma perfetta della
cassa AMVOX5 World Chronograph LMP1. Oltre alla sua bellezza, questo
materiale è caratterizzato da un notevole grado di inalterabilità.
Nato sulle tribune per essere ulteriormente sviluppato nei laboratori
della Manifattura, il Cronografo mondiale AMVOX5 ha avuto i suoi primi
test a grandezza naturale sul polso dei piloti prototipo LMP1, che lo
hanno regolarmente indossato durante le gare e le prove. I loro
risultati sono stati analizzati dagli orologiai e dagli ingegneri della
Grande Maison per perfezionare ulteriormente il meccanismo
particolarmente preciso e robusto del calibro 752 Jaeger-LeCoultre,
interamente fabbricato e assemblato nella manifattura. Questa forza
contenuta, che vuole solo esprimersi liberamente, può essere letta sul
volto di questo straordinario segnatempo, che evoca le esibizioni
dell'Aston Martin ai famosi eventi di durata della serie Le Mans.
Per garantire il perfetto funzionamento in tutte le circostanze, i
piloti hanno testato il Cronografo mondiale AMVOX5 nelle più prestigiose
gare di durata del mondo. È in tale ambiente che la funzione di tempo
universale è più utile per conoscere istantaneamente l'ora in uno
qualsiasi dei 24 fusi orari. Il caratteristico colore arancione
dell'Aston Martin appare come un punto di riferimento essenziale per i
punti essenziali della consultazione delle indicazioni.
Tuttavia, questa vicinanza tecnica sfoggia anche affinità più precise,
proprio come quei segreti privilegiati che incantano i cuori dei veri
appassionati del marchio automobilistico inglese. I contatori
cronografici sono realizzati in fibra di carbonio per richiamare le
caratteristiche specifiche dell'Aston Martin LMP1 che utilizzano questo
materiale avanzato per il telaio e i dischi dei freni in grado di
sopportare temperature superiori a 300 ° C. Da parte sua, il disegno del
quadrante richiama le griglie della presa d'aria sui prototipi Aston
Martin LMP1.
Questa serie eccezionale sarà pubblicata solo in 250 copie. L'impresa
non è alla portata di tutti e richiede, oltre alle eccezionali qualità
umane, la certezza di poter contare interamente sugli strumenti con
affidabilità, funzionalità e robustezza senza eguali. Al volante e al
polso, know-how e competenza sono le condizioni per un'alleanza di
successo tra due arti e due scienze, tecnologia automobilistica e
meccanica di alta precisione.
visualizzare più
imitazione rolex e
Breitling orologi
Categories:
Permalink
giu
02 SIHH 2012
Grand Mass Richemont ha appena chiuso i battenti, lasciandosi dietro
un'inondazione di nuovi e più o meno felici orologi da ringiovanimento
del viso, impreziositi da alcune vere e proprie rivoluzioni.
Il primo, e diventa quasi un'abitudine, viene da TAG Heuer. Con il suo
Mikrogirder, la casa di La Chaux-de-Fonds spruzza l'alta frequenza. Il
suo ultimo prototipo batte al ritmo infernale di 7.200.000 di vibrazioni
all'ora (100 Hz). Per la cronaca, El Primero de Zenith fu per lungo
tempo il riferimento a ... 36.000 alternanze. Per ottenere questo
risultato, TAG Heuer sta andando sistemi normativi in vigore dal 17 °
secolo, più primavera o pendolo. Troppo avido, questa coppia è
sostituita da "travi" ( travi in inglese), che vibrano alla frequenza
indicata.
Per il momento, l'orologio è in fase di progettazione, funzionale. È
comunemente accettato che l'inizio della produzione abbia la sua quota
di imprevisti. Per seguire da vicino, in breve.
In effetti, e questa è la seconda mini-rivoluzione di questo SIHH, la
misurazione di alta precisione richiede una frequenza molto elevata,
quindi per essenza energia avida.
A questo proposito, TAG Heuer aveva già presentato l'anno scorso il
Mikrotimer Flying 1000, preciso al millesimo di secondo, ma incapace di
tenere questa misura più di 3 o 4 minuti.
Montblanc ha risolto questo problema nel contesto della sua
collaborazione con l'Istituto Minerva, che aveva già dato vita a
Metamorfosi. La sua nuova ricerca ha portato a una riserva di carica di
45 minuti, senza eguali al momento. E preservando la bellezza del
cronografo monopulsante con ruota a colonne. L'innovazione è valida solo
se può affrontare la realtà.
Ancora una volta, la clientela cinese è corteggiata, l'anno del Drago
non è stato dimenticato. Un motivo in più per fermarsi per un breve
periodo alla Cartier House, la cui maestria nell'artigianato e
nell'orologeria raffinata lascia senza parole.
Così, il 9603 MC Panther's Promenade Watch: una vera prodezza e
inventiva, è un orologio la cui massa oscillante è invertita e messa in
scena sotto forma di una pantera pavimentata di diamanti.
Gli altri modelli del marchio non vengono lasciati indietro, con e-mail
o mosaico di pietra. Lavoro eccezionale, dove l'estetica è portata ad un
livello di eccellenza raramente raggiunto.
La casa di Vacheron Constantin ha anche presentato al SIHH i suoi ultimi
pezzi della collezione "Métiers d'Arts" - ultimi pezzi come i più
recenti, ma anche gli ultimi mai realizzati, dal momento che la
collezione termina nel 2012, dopo 3 anni di sviluppi.
Incisione, smaltatura, pittura, aggraffatura e guilloché si uniscono per
creare l'orologio Colombes, che mostra tutto il know-how del marchio,
accumulato dal 1755.
Altri pezzi illustrano ancora questa straordinaria padronanza tecnica,
ma la Manifattura non dimentica il suo raffinato DNA da orologeria.
Così, Vacheron Constantin ha presentato il Patrimony Tourbillon 14
giorni. Il nuovo calibro 2260 sviluppato e prodotto da Vacheron
Constantin offre 14 giorni di riserva di carica, una tromba d'aria
eccezionale in una cassa rotonda e offre il lusso di essere il primo
orologio Vacheron Constantin ad essere omologato con i nuovi criteri del
Poinçon de Genève.
Il marchio ha anche presentato una riprogettazione della sua gamma
Malta, è necessario ricordare che è completamente equipaggiato con forme
di modelli. Una grande perseveranza, mentre la maggior parte delle
marche ora è felice di inserire movimenti rotondi in barrel boxes ...
Troviamo quindi principalmente il Lange 1, che viene proposto nel
tourbillon e nel calendario perpetuo, la Saxonia, ora in oro bianco, o
il Datograph, con flyback ma anche e soprattutto una riserva di carica
aumentata a 60 ore.
Negli stessi ranghi dell'Alta Orologeria, Girard-Perregaux fece un
ingresso notevole con una Minuta ripetizione, Sacro Graal of
Complications, che ora equipaggia il suo modello del 1966.
Il diametro del calibro e il diametro interno del case sono in perfetta
adeguatezza, un rapporto che garantisce una massima risonanza.
Il fondo è stato sagomato per aumentare il volume d'aria tra il
movimento e l'alloggiamento, migliorando significativamente la
propagazione del suono.
Ispirato a un pezzo da museo degli anni '40, combina una caratteristica
cassa rettangolare rettangolare, linee architettoniche e funzioni
adattate agli attuali stili di vita.
Su una nota completamente diversa, IWC prende il volo e presenta la sua
nuova collezione Top Gun arricchita con cinque nuovi modelli.
Altri due orologi da aviatore con molti dettagli sofisticati dell'alta
orologeria sono pronti per il decollo: il grande calendario pilota
perpetuo Top Gun e il calendario degli spitfire perpetuo data digitale e
mese.
È una vera evoluzione di questo orologio cronografo da corsa
cronotermico rattoppante RM 056, un'impresa di ingegneria e stile.
La lunetta, il centro e il fondo dell'RM 056 sono realizzati con blocchi
di zaffiri scolpiti nella massa. Nessuna struttura esterna viene
utilizzata come supporto per assemblare queste parti.
visualizzare più
imitazioni orologi e
Rolex Yachtmaster
Categories:
Permalink
giu
02 Audemars Piguet Royal Oak: storia
Gli orologi moderni e da collezione si prestano ancora una volta al
gioco di domande e risposte attorno agli orologi mitici attraverso il
suo carismatico proprietario, Eric Hamdi. Dopo il Rolex Daytona e il
Patek Philippe Nautilus , ecco la saga del Royal Oak, modello cult della
manifattura Audemars Piguet .
Progettato da Gérald Genta negli anni '70, simboleggia, con il Nautilus
, quattro anni più tardi, la nuova ondata di estetica orologiera,
assolutamente all'avanguardia all'epoca.
E quest'anno, la manifattura Audemars Piguet celebra il 40 °
anniversario di un modello ancora in catalogo con i riferimenti 15202 e
15300 (fine produzione nel 2012).
Royal Oak , che letteralmente significa "Royal Oak", evoca un evento
importante nella storia britannica della metà del XVII secolo: Carlo II
d'Inghilterra si sarebbe rifugiato in questo albero dopo la sua
sconfitta contro Cromwell durante la Battaglia di Worcester nel 1651 Tra
la metà del 17 e la prima guerra mondiale nel 1914, la Royal Navy
battezzerà otto delle sue navi HMS Royal Oak. Gérald Genta è stato
ispirato dal loro scafo di quercia consolidato da piastre di acciaio per
disegnare il braccialetto e da aperture ottagonali per il telescopio.
Come il Nautilus "Jumbo" 3700 , il Royal Oak appare negli anni '70, un
tempo che ha visto la generalizzazione del quarzo e sta cambiando. Come
lei, Royal Oak ha rivoluzionato i codici dell'orologeria con un'estetica
completamente innovativa: una lunetta ottagonale incastonata nella cassa
da otto viti in oro bianco e il suo braccialetto integrato. Entrambi
avranno un quadrante blu distintivo all'inizio.
Presentato nel 1972 alla fiera di Basilea , l'orologio lascia perplessi
i professionisti all'inizio. Il successo inizierà qualche anno dopo.
Ricordo molto bene, il Royal Oak è stato il primo orologio high-end
resistente all'acqua ... venduto al prezzo dell'oro. La scelta del
materiale utilizzato, tutto acciaio, sorprese. Negli anni '70, è quasi
esclusivamente per gli orologi sportivi, i modelli di prestigio sono in
oro o platino. E questo può farti sorridere oggi, ma il suo diametro di
39 mm , da cui il nome Jumbo , colpisce in un momento in cui il diametro
degli orologi supera raramente i 36 mm.
La prima volta nel 1000 copie , sarà poi prodotta e classificata come
riferimenti criptati, si raggruppati in serie che iniziano con le
lettere A, B, C , D . Gli orologi più ricercati oggi sono le prime 5402
serie A, che ha l' acronimo AP alle 6 in punto. Nel 1992, un modello
transitorio, chiamato " Jubilée ", è stato pubblicato con il riferimento
14802 , un'edizione limitata di 1.000 copie rilasciate per il 20 °
anniversario della Royal Oak .
Ristampato con il riferimento 15202 , l'orologio mantiene le sue
caratteristiche originali, vale a dire l'uso di acciaio inossidabile; un
calibro 2121 a carica automatica derivato dal Jaeger LeCoultre 920 che
equipaggia anche il Nautilus 3700 . Le stesse funzioni: ora, minuto,
data e custodia impermeabile a 50 metri. Anche le dimensioni sono
identiche: 39 x 48 mm, così come il quadrante guilloché con motivo "
arazzo ", riconoscibile tra tutti. Le differenze sono principalmente
l'aspetto di uno sfondo di zaffiro e il movimento del logo AP sul
quadrante dalle 6 del mattino a mezzogiorno.
Nel 2005, AP ha lanciato una seconda versione più sofisticata, con un
look più sportivo e più moderno, il riferimento 15300 ancora rilevante.
Sebbene entrambi i modelli sembrino molto simili, il calibro Manufacture
3120 conferisce maggiore affidabilità, precisione all'aspetto del
tseconde centrale ... e allo spessore. Sul quadrante, gli indici e le
lancette sono sfaccettati, quindi più visibili rispetto al 15202 , la
finestra della data è più piccola e non è più incorniciata in un bordo.
L'avvolgitore ora è avvitato e l'anello è dotato di una tripla piegatura.
Sì, assolutamente. Durante gli anni '80 appariranno modelli più piccoli;
in oro giallo; oro e acciaio; nella versione al quarzo, e anche fornito
con complicazioni.
Già nel 1983, la Day-Date indica il giorno e la data, nel 1989 il Dual
Time acquisisce un secondo fuso orario; 24 ore, riserva di carica e
data. Un calendario perpetuo fu lanciato nel 1983, e una versione
scheletrica nel 1986. Tutti sono ancora il catalogo di Audemars Piguet
che continua a crescere, notate anche la complicazione Equation time o
lady version, con diamanti incastonati.
La versione cronografica del Royal Oak , chiamata " Kasparov ", e la
collezione Offshore lanciata nel 1992, più sportiva e prodotta in
edizioni molto limitate, hanno tutti lo stesso successo.
Al suo lancio nel 1972, il Royal Oak viene venduto per 3.300 franchi
svizzeri (CHF). Un costo ritenuto esorbitante per un orologio in acciaio.
Negli anni '90, il punteggio di questo modello è compreso tra 25 e
30.000 FFrs . Oggi oscilla tra i 15 e i 25.000 € secondo lo stato,
l'anno e la serie. Tuttavia, a Ginevra lo scorso marzo, una serie A del
1972 , con un prezzo di 15.000 CHF, è salita a 37.500 CHF compresi i
costi . Probabilmente il prezzo più alto mai avuto fino ad oggi ... per
questo benchmark in acciaio.
Per quanto riguarda il prezzo del nuovo, conta 12 500 euro per il
riferimento 15300 e 17 990 euro per il riferimento 15202. Tariffe che
sono aumentate del 28% in 3 anni ... Ma se i modelli vintage sono rari e
relativamente costosi, io invito a spingere la porta di MMC per
acquistare una Royal Oak usata per meno di 10.000 €. E comincia, chissà,
una collezione che i tuoi nipoti sosterranno.
Il successo di questo modello non ha mai vacillato e il suo rating, per
i modelli degli anni '70, ha continuato a crescere. Manifattura Audemars
Piguet commemora quest'anno i quarant'anni della Royal Oak rilanciando
il suo modello cult degli anni '70 con il logo alle 6 in punto. In
questa occasione, la famosa casa d'aste Antiquorum si disperderà il 13
maggio a Ginevra, 50 modelli eccezionali ... cosa aspettarsi nuovi
record!
visualizzare più
imitazioni rolex e
Rolex Submariner
Categories:
Permalink
giu
02 Rolex Daytona: un po 'di storia ...
Gli orologi da collezione sono diventati paradisi sicuri e sono ora una
vera alternativa di investimento allo stesso modo dei dipinti master,
dei vini eccezionali o delle auto da sogno.
In questi tempi economici incerti e travagliati, l'ascesa del franco
svizzero e dell'oro, e di conseguenza il prezzo di vendita degli orologi
moderni, acquistando un segnatempo il cui prezzo sta salendo ovviamente
fa un sogno.
Modern Watches and Collection intende presentarti a questo mercato
ancora confidenziale iniziando a raccontarti la storia del famoso Rolex
Daytona.
Apparso all'inizio degli anni '60, nella linea degli antimagnetici, il
cronografo Rolex Cosmograph entrerà nella leggenda sotto il nome Daytona.
Eppure, il modello non seduce subito, sarà necessario attendere fino
alla fine degli anni sessanta affinché il mito possa prendere forma.
Paul Newman lo immortala indossando il suo Rolex Daytona con un
quadrante esotico sul set di Virage, un film del 1969 diretto da James
Coldstone.
Mentre in Francia, negli anni '70, Jean Paul Belmondo sfoggia anche un
quadrante cronografo Rolex Daytona nero con contatori bianchi in Fear
sulla città di Henri Verneuil o nell'Alpageur di Philippe Labro.
Usciranno versioni diverse. Così il 6239 negli anni '60 e poi il 6262 ;
6264 o 6241 negli anni '70 con cronografi a spinta liscia.
Appariranno altre varianti, una lunetta con tachimetro fissa graduata in
km / h in acciaio o bachelite, una cassa in acciaio o oro 14 o 18 carati.
I distributori del marchio Rolex non esiteranno a mescolarli per
soddisfare i loro clienti. E ci sono ancora oggi inversioni di
riferimenti che causano interminabili discussioni tra gli addetti ai
lavori.
Se guardiamo al catalogo Rolex del 1978, il prezzo di un Rolex Daytona
6263 o 6265 in acciaio era esposto a 4.770 franchi , la versione in oro
su cuoio a 15.700 franchi e tutto l'oro a 25.990 franchi .
E 'alla fine degli anni '80, con l'apparizione del movimento automatico
Daytona derivato da una base Zénith el Primero e vetro zaffiro, meglio
conosciuto con il riferimento 16520 , che si ha una corsa sul modello.
L'aspetto delle famose liste d'attesa dei rivenditori Rolex consente di
compensare una produzione limitata che conduce alla speculazione sul
modello.
Le probabilità continueranno a salire durante gli anni 90. Rolex Daytona
anni '60 e '70 commerciano quindi sul mercato dell'usato tra i 30 ei
40.000 FF per i modelli in acciaio, tra 80 e 100.000 FF per Modelli in
oro 14K e fino a 100.000 o anche 130.000 FF per la versione in oro 18
carati.
Con l'ormai famoso quadrante Paul Newman, i prezzi del modello in
acciaio salgono da 60 a 80.000 FF e fino a 150 o 180.000 FF per le
versioni in oro.
Oggi, nel 2011, la valutazione di questi stessi orologi Rolex Daytona e
in base alle loro condizioni varia tra 23 e 28.000 € e quando hanno il
quadrante Paul Newman, tra 60.000 e 80.000 €.
Alcuni dei Daytona venduti all'asta hanno visto voli spettacolari. Nella
primavera del 2008, a New York, la vendita " Revolution: The Evolution
of Rolex Sport Watches " organizzata da Antiquorum in occasione del 100
° anniversario del marchio, ha accumulato record di vendite.
A Ginevra, nel maggio 2011, un riferimento 6241 in oro con il quadrante
Paul Newman del 1965 sarà premiato con € 100.000 mentre un movimento
Daytona Zenith, riferimento 16528 in oro su pelle del 1989, con l'indice
13 al posto del 15 alle 3 in punto verranno assegnati 100.000 euro a
causa della sua estrema rarità.
Nella stessa vena, un acciaio di riferimento 6263 di Daytona il cui
quadrante Paul Newman ospitava le parole "Cosmograph Oyster" e non il
solito "Oyster Cosmograph" è quando ha lasciato a 170 000 € .
Il 2000 ha visto la nascita dell'ultima evoluzione ancora prodotta oggi,
riferimento 116520 . Un movimento automatico fatto in casa, il calibro
4130 è stato integrato e il piccolo secondo è stato posizionato a ore 6
anziché a ore 9.
Il Rolex Daytona, orologio riconoscibile proveniente da tutto il mondo,
ambito e spesso copiato, è ora acquistato più costoso sul mercato
dell'usato che nel negozio.
visualizzare più
orologi imitazioni e
Rolex Sky Dweller
Categories:
Permalink
giu
02 Nuovo Omega Seamaster 007: cadendo dal cielo
Basato su un Omega Seamaster Planet Ocean, Omega ha lavorato su una
versione nera dell'effetto più bello, giocando sul contrasto tra
materiali lucidi e opaco. Come qualsiasi modello in questa gamma, ha una
ghiera girevole unidirezionale e valvola dell'elio, l'orologio è
resistente all'acqua fino a 60 bar o 600 metri - a priori sufficiente
per i comuni mortali, ma per discutere per 007 .. .
Poche variazioni di sfondo su questa edizione disegnate per 5.007 copie,
se non, molto prominente, il famoso logo "007" posizionato alle 7 in
punto.
Un'altra curiosità, Super-LumiNova un blu particolarmente efficace,
tranne che per la marcatura del punto della lunetta in ceramica (a
mezzogiorno nella foto) e la lancetta dei minuti che brillano, loro,
verdi.
Lo Skyfall è animato dal calibro di casa Co-Axial 8507, visibile dal
fondello in vetro zaffiro. Questo calibro omega coassiale con molla di
bilanciamento siliconica impegna il marchio per una garanzia di quattro
anni.
Il prezzo di vendita e la disponibilità sono previsti a breve, ma il
film è atteso nell'ottobre 2012 sulla maggior parte degli schermi del
mondo, possiamo aspettarci una disponibilità simultanea del prodotto.
Nella continuità della nostra panoramica degli orologi mitici, ci
fermiamo questa volta sul Nautilus, riferimento 3700 chiamato " Jumbo"
degli anni '70 alla sua versione attuale, il 5711 . Questo modello
identificabile ha stravolto i codici con il suo look all'avanguardia in
un'epoca in pieno cambiamento e ha già visto la generalizzazione del
quarzo. In 34 anni di esistenza, il Nautilus si è affermato come un
modello senza tempo, senza tempo e sempre molto attuale.
L'idea è di tracciare l'evoluzione del Nautilus e la sua valutazione
attraverso i suoi diversi riferimenti e varianti e di posizionarlo come
un modello di raccolta, un rifugio sicuro o un nuovo investimento.
Il nome di questo modello deriva dal mondo acquatico e sottomarino. Il
nautilus è un mollusco di grandi profondità il cui guscio partizionato
riecheggia la sigillatura dell'orologio fino a 120 metri. È anche un
omaggio al famoso sottomarino del romanzo di Jules Verne " Twenty
Thousand Leagues Under the Sea ". La forma della cassa dell'orologio e
le cerniere della scatola ricordano gli oblò dello scafo.
Il primo Nautilus chiamato "Jumbo" (Rif. 3700 / 1A per l'acciaio) è
apparso nel 1976. E 'stato progettato da Gerald Genta, che aveva già
creato la Quercia Reale per Audemars Piguet nel 1972. Altrettanto
stupefacente per il suo tempo, questa creazione Patek Philippe incarna
perfettamente un nuovo stile di vita che unisce forza ed eleganza.
Il modello è molto innovativo per la sua forma originale chiamata
"televisione" ma soprattutto per le sue dimensioni. Il 3700 ha un
diametro di 42 mm quando il gusto era più per piccoli orologi. Inoltre,
è in acciaio mentre un orologio di lusso doveva essere un metallo
prezioso. Ma soprattutto, venduto più costoso di molti altri orologi
d'oro.
Patek Philippe farà uno slogan "Uno degli orologi più costosi al mondo è
fatto di acciaio". Il Nautilus era definito elegante e sportivo, facile
da indossare in tutte le circostanze "anche in uno smoking come muta da
sub", secondo una pubblicità dell'epoca.
I collezionisti di orologi Patek Philippe non sono entusiasti
dell'arrivo di questo modello sportivo, impermeabile e decisamente
moderno. Sarà necessario attendere gli anni '80 e una nuova generazione
di amanti degli orologi per il successo di essere lì.
Siamo interessati qui nella primissima referenza 3700 / 1A, la versione
in acciaio prodotta dal 1976 al 1990, considerata il modello di
collezione, non trovata perché pochissimo prodotto. E il cui quadrante e
il colore blu inimitabile sono ormai riconoscibili tra tutti.
Dal 1981 al 2006 Patek Philippe ha prodotto il riferimento 3800 (37,5
mm) chiamato "di medie dimensioni", quindi arriverà anche da modelli più
piccoli, quarzo, per le donne con i riferimenti 4700 nel 1980 e 3900
(misura media).
Nel 1998, il Jumbo viene ristampato e sarà prodotto fino al 2006. Questo
è il riferimento 3710 , un modello più atipico con un quadrante con
numeri romani, una riserva di carica e un quadrante liscio.
Nel 2005, il Nautilus ha delle complicazioni: fasi lunari, calendario
degli aghi e riserva di carica. Questo è il riferimento 3712 ,
sostituito l'anno successivo dal 5712 .
Dal 2006, l'intera gamma è stata rinnovata per commemorare il 30 °
anniversario del Nautilus. Versioni in oro giallo, grigio e rosa su
cinturino in pelle (rispettivamente 5711J, 5711G e 5711R), ma anche con
complicazioni, il riferimento 5712 e il riferimento 5980 con cronografo,
che sono ancora nel catalogo finora.
Il 3700 è diventato il 5711, differisce in diversi punti rispetto alla
versione originale. Per mantenere essenzialmente, l'aspetto del secondo
fondo centrale e zaffiro. L'ultima innovazione riguarda il calendario
annuale, riferimento 5726 , prodotto in acciaio su pelle.
visualizzare più
orologi cloni e
Rolex Sea Dweller
Categories:
Permalink
giu
02 Il progetto Nitro
La storia dell'orologeria è lastricata di grandi storie scritte su un
angolo del tavolo. Il Royal Oak è nato in una notte da Gerald Genta.
The Upside Down è nato da un singolo colpo della penna di Ludovic
Ballouard. Il nuovo progetto di Max Busser non fa eccezione.
Nell'estate del 2008, Felix Baumgartner, co-fondatore di Urwerk, e
Maximilian Büsser, proprietario di MB & F, pranzano sulla terrazza di
Ginevra. La discussione inizia tranquillamente per essere finalmente
eccitata e andare alla deriva a un concetto di orologio che sarebbe
nuovo.
L'idea: applicare il concetto di motorizzazione Wankel all'orologeria.
Nel 1957, questo ingegnere tedesco creò un motore a pistoni rotanti
(nona compressione verticale) i cui rotori di design triangolare
attirano l'attenzione degli orologiai.
L'idea si sta facendo strada e il disegnatore di etichette Eric Giroud
completerà il corpo, chiamato C3H5N3O9, la formula chimica della
nitroglicerina.
Alla fine, la ZR012 è composta da una cassa in zirconio con 60 parti e
un movimento di 328 componenti, con clock a 28.800 alternanze.
Il tempo viene letto dai satelliti, il marchio di fabbrica di Urwerk.
Due triangoli (chiamati Reuleaux) indicano il tempo, ma questa
particolare forma geometrica comportava, per i progettisti, che i rotori
non fossero montati direttamente sul pignone centrale su cui sono
generalmente montati gli aghi. Il rotore inferiore mostra il tempo,
quello in alto, i minuti.
Lo ZR012 sarà prodotto solo in 12 copie in Zirconio, completato l'anno
prossimo da altre 12 in oro rosso. Comandabile solo sul sito a 91.000
euro , le sue prime copie saranno consegnate quest'estate.
La boutique Breitling di Parigi è la prima. Fino ad ora, il marchio era
principalmente presente attraverso i suoi rivenditori. Nel grande
monopolio di Rue de la Paix, dove IWC e Baume & Mercier hanno anche
spinto le loro pedine nelle ultime settimane, Breitling trova un luogo
di scelta per affermare le sue affermazioni.
Lo spazio, ovviamente, gioca la carta dell'aeronautica. Tuttavia, si
differenzia dai modelli tradizionali rimuovendo gli spazi quasi-privati
specifici per i saloni di lusso, in favore di grandi panchine e sedie
di design con un aspetto appariscente.
Questa è la seconda differenza con i codici tradizionali: Breitling
firma una decorazione "retrò" nello spirito americano degli anni '50 con
le riproduzioni Neo-PopArt firmate Kevin Kelly, artista americano
contemporaneo.
La musica è trasmessa da "Radio Breitling" , presente in tutti i negozi.
Breitling offrirà anche "negozi in edizione speciale", disponibili
esclusivamente in queste aree di vendita.
Commercialmente parlando, che dire dell'apertura di un negozio di nome
... di fronte al rivenditore che vende Breitling da diversi anni?
Molto spesso, quest'ultimo è messo di fronte al fatto compiuto. Il
riassortimento potrebbe diventare più complicato, poiché la maggior
parte delle parti è naturalmente destinata principalmente al negozio di
marca.
Alla fine, il cliente deciderà. I margini sono più facilmente
negoziabili nel negozio al dettaglio, ma molti fan preferiscono
rivolgersi a Dio piuttosto che ai suoi santi ...
visualizzare più
orologi copie e
Rolex Oyster Perpetual
Categories:
Permalink
giu
02 BaselWorld 2012: tra Golden Dragons e Mad Scientists
La risposta può essere solo soggettiva! Tuttavia, anche le scelte più
personali rivelano punti comuni. Tra questi, l'orientamento generale
dello spettacolo in Asia, in particolare la Cina.
Mentre l'anno del drago è annunciato lì, non una tribuna, non un vicolo,
senza un pezzo adornato con l'emblema divino non sfida il visitatore.
Il marchio ha nuovamente polverizzato la frequenza record annunciando la
prima versione di un cronografo a 5/10 000 di secondo oscillante a 1000
hz, o 7 200 000 vibrazioni all'ora: il Mikrogirder.
Allo stesso tempo, Montblanc si replica con il Cronografo a due tempi
TimeWriter II, creato sotto l'egida della sua Fondazione Minerva e che
misura il millesimo di secondo.
Questo pezzo è il risultato della straordinaria metamorfosi del 2010.
Dove TAG Heuer ha solo pochi minuti di riserva di carica, il TimeWriter
II offre più di 45, tutti sotto gli auspici reali della famiglia
monopulsore .
Il suo principale punto di forza è il suo "sospensione magnetica" a
pendolo (tra due magneti) con uno scarico in silicio, un componente non
magnetizzabile che è l'originalità di questo nuovo brevetto.
La sua sfida: rendere il nemico giurato di orologeria, magnetismo, il
motore principale del suo pezzo. La sua risposta: l'X-Trem 1, un
segnatempo che mostra il tempo mediante levitazione magnetica di due
sfere mobili che si muovono in un tubo di vetro.
Vincent Perriard, CEO di HYT, ha favorito i fluidi: il suo H1 indica il
tempo muovendosi in un tubo di vetro di due fluidi, azionato da un
sistema a pistone.
Questo pezzo, anche fuori dal comune, sarà disponibile per 3 anni in H2,
H3 e H4, con diverse finiture e un prezzo interessante di circa 30.000
euro.
In un modo più economico, Rolex ha presentato l' ultimo Oyster Oyster
Perpetual Sky-Dweller, caratterizzato da un doppio fuso orario con ora
locale con le mani al centro e un tempo di riferimento di 24 ore su un
disco rotante eccentrico sul quadrante, così come un calendario annuale.
Il set è alimentato dal nuovo calibro 9001 completamente sviluppato e
prodotto da Rolex e dal cronometro svizzero ufficialmente certificato,
che è stato anche oggetto di 14 brevetti.
Tudor naviga sulla stessa onda con la ristampa di un modello mitico,
l'Heritage Black Bay, che è stato molto inchiostrato dalle prove del suo
design, della sua qualità di produzione e dei suoi prezzi ben ponderati
(intorno 3000 euro a seconda della versione).
La camelia preferita di Coconut Chanel - galleggia sul quadrante mentre
la forma dell'orologio evoca Place Vendôme e la mitica bottiglia del N °
5.
Bvlgari, dalla sua parte, mostra il suo Serpente ... e la sua
ripetizione minuta, con il Carillon Tourbillon sviluppato da Daniel Roth.
Nello stesso registro, più discreto ma comunque sublime,
Girard-Perregaux 1966 Minute Repetition, ristampa di complicazione in
versione grande di uno dei suoi modelli di punta.
visualizzare più
orologi repliche e
Rolex Milgauss
Categories:
Permalink
giu
02 Breitling estende la sua garanzia
In particolare, lo sviluppo di Calibre 01 era inteso a garantire
l'indipendenza a lungo termine del marchio, minacciata dall'imminente
sospensione della consegna dell'ETA da parte del Gruppo Swatch.
Breitling ha sviluppato uno strumento industriale all'avanguardia e
competenze interne che gli consentono di produrre i propri movimenti
secondo le proprie esigenze, garantendo la massima affidabilità su larga
scala - vicino a 40.000 movimenti nel 2011.
Per confermare l'affidabilità di questi movimenti interni, Breitling
offre ora una nuova garanzia di cinque anni sui modelli dotati di
calibri di fabbricazione - quasi la metà dei suoi cronografi meccanici,
una misura rara a questo livello di produzione.
Ebel ha dato l'esempio nel 2003 ... prima di arrendersi qualche anno
dopo. Richard Mille offre anche questi 5 anni di garanzia ... a
condizione che l'orologio venga revisionato da lui ogni 3 anni.
Hautlence offre anche 6 anni ai suoi clienti che si registrano online.
Il dummy datario non è nuovo, è addirittura una linea completa a
Jaeger-LeCoultre, lanciato nel 2007 - ricordiamo in particolare la sua
versione 'Lunar' nel 2010.
I dummeter sono stati molto inchiostrati dal loro design Dual Wing, vale
a dire più o meno due movimenti indipendenti in uno. Ha un flyback: uno
spintore può resettare i piccoli secondi senza fermare l'organo di
regolazione, quindi senza incidere sulla precisione dell'orologio.
La moneta ha due mandrini con data di salto e conserva le sue due fonti
di energia indipendenti (doppio barile) con ciascuna la loro riserva di
potenza associata.
Fedele alla sua politica sui social network, ben progettata e condotta,
Jaeger-LeCoultre ha creato una pagina Facebook per l'occasione, oltre a
un micro-sito dedicato.
Tuttavia, dopo il primo pezzo presentato all'ultimo SIHH, speriamo di
avere il piacere di vederlo presto nella vita reale: il negozio di Place
Vendôme riapre le sue porte il 1 ° settembre.
La versione in oro rosa sarà di 200.000 euro, in attesa della versione
in platino. Non spendere troppo questa estate, nel caso in cui ...
Un giovane, ma già una leggenda: il Royal Oak ha celebrato questo mese i
suoi 40 anni a Parigi, una delle uniche tre date europee di questo
straordinario tour.
Nel programma, persone (Bruel, Doherty, Lambert Wilson, ecc.), Ma anche
e soprattutto un centinaio di oggetti da collezione che coprono il
periodo 1972 - 2012 attraverso le sue diverse versioni (bracciale,
tassello, uomo, donna, ecc.). ).
Alcune varianti sono a volte meno gradite, come il modello Arnold
Schwarzenegger, che si chiede quale polso possa indossarlo.
L'Offshore ha notevolmente rinnovato la gamma nel 1993. Giulio Papi,
ancora inesauribile nel movimento, rimane comunque molto discreto sul
lancio di una moneta per il compleanno nel 2013 per i 20 anni della
collezione.
Circoli informati ritengono che l'AP abbia dovuto scegliere tra 40 anni
di Royal Oak e 20 anni di Offshore, e alla fine ha deciso in favore del
primo ...
Tra le altre complicazioni, quest'anno gli ultimi vortici sono usciti al
BaselWorld, ma la ricerca è ancora largamente aperta sul lato dei
materiali.
Che mi dici delle scatole? Molti non sanno che il Royal Oak ha avuto
versioni quadrate o ovali. La pista sarebbe commercialmente rischiosa,
ma una grande audacia! Ci vediamo tra 10 anni ...
visualizzare più
replicas rolex e
Rolex Masterpiece II
Categories:
Permalink